La “due giorni” del presidente nazionale dei giornalisti, Carlo Bartoli, in Calabria

Visita in Calabria del Presidente Nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli, che ha partecipato, in qualità di relatore, a due corsi di formazione, organizzati dall’Ordine della Calabria, a Catanzaro e a Rende. Il diritto di cronaca e il giornalismo digitale, l’informazione di fronte al suicidio, il giornalismo tra etica e diritto e la deontologia come elemento distintivo per un giornalismo di qualità, sono stati i temi affrontati dai relatori: oltre a Carlo Bartoli, Alberto Scerbo, Professore Ordinario di Filosofia del Diritto presso Università Magna Graecia di Catanzaro e Giuseppe Soluri, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria. La partecipazione ai corsi organizzati dall’Ordine regionale della Calabria, è stata l’occasione per il presidente, che veniva per la prima volta in Calabria, di visitare la sede dell’Ordine regionale a Catanzaro, incontrando i consiglieri regionali. Accompagnato dal presidente regionale Giuseppe Soluri, dal segretario regionale Maurizio Putrone e dal vicepresidente regionale Mario Mirabello, Bartoli si è recato anche alla sede Rai della Calabria. A ricevere Bartoli è stato Pasqualino Pandullo, caporedattore della TgR Calabria, che ha illustrato al presidente il progetto web della Rai e la nascita dei siti regionali della TGR. Un impegno che è stato molto apprezzato da Bartoli che ha ribadito all’assemblea dei giornalisti, l’importanza della Rai, quale funzione di presidio pubblico, forte ed essenziale contro le fake news. L’incontro è stato anche un’occasione per riflettere su come si affrontano le notizie e quanto sia fondamentale un’informazione online certificata e credibile. In particolare la relazione del Presidente Bartoli si è incentrata sulla specifica sensibilità che deve accompagnare i giornalisti quando si scrive o si parla di fatti drammatici come i suicidi, evitando valutazioni e particolari affatto essenziali rispetto al fatto e immagini finalizzate solo a spettacolarizzare  un evento non solo tragico ma soprattutto espressione di un disagio personale e privato. Il Presidente Bartoli ha proseguito il suo tour, a Cosenza, visitando la sede del settimanale diocesano “Parola di Vita” diretto da don Enzo Gabrieli e la sede del circolo della stampa Maria Rosaria Sessa, presieduto da Franco Rosito.  Nel corso di questi due intensi giorni in Calabria, Bartoli è stato ricevuto dal Sindaco di Catanzaro, professor Nicola Fiorita, e dal sindaco di Cosenza, avvocato Franz Caruso. Con entrambi si è parlato delle difficoltà che ogni giorno affrontano i Comuni a causa delle scarse risorse e del ruolo fondamentale che l’informazione ha per la crescita delle varie comunità. “Ho conosciuto una terra bellissima e delle persone magnifiche, di grande spessore, di grande umanità e con un senso dell’accoglienza davvero unico” - ha detto il presidente Bartoli salutando i colleghi e promettendo che certamente tornerà in Calabria per altre iniziative che saranno organizzate in futuro dall’Ordine regionale.

Fogli di libertà. Stampa e Resistenza, 1943-1945

FOGLI DI LIBERTÀ. STAMPA E RESISTENZA, 1943-1945
Milano - A ottant’anni esatti dagli scioperi del marzo 1943, che agitarono il nord Italia e anticiparono la lotta partigiana iniziata dopo l’8 settembre, Istituto nazionale Ferruccio Parri, in collaborazione con Fondazione ISEC e con il contributo di Fondazione Cariplo, porta alla Casa della Memoria di Milano la mostra Fogli di libertà. Stampa e Resistenza, 1943-1945, curata nel 2015 da Giuseppe Vignati e Alberto De Cristofaro.
Al centro dell’esposizione una selezione di fogli periodici, opuscoli e volantini clandestini pubblicati in Lombardia e Piemonte tra il 1943 e il 1945, per ricordare e celebrare la liberazione dal nazifascismo attraverso una particolare forma di resistenza all’oppressione: la rivendicazione della libertà di parola contro ogni censura e spesso a rischio della stessa vita.
La mostra nasce da un’iniziativa di Fondazione ISEC, che nel 2015 ha voluto ricordare l’importanza del fenomeno della stampa clandestina per la diffusione dei valori di libertà e democrazia e restituire – attraverso questo particolare repertorio di fonti – la molteplicità di soggetti che presero parte alla Resistenza: i partiti e i movimenti politici, le formazioni partigiane, i lavoratori e le lavoratrici e le organizzazioni di settore.
L’esposizione in Casa della Memoria ripropone i materiali della mostra originale e li arricchisce con un approfondimento di documenti, volantini, fogli clandestini legati alle lotte nelle fabbriche contro il fascismo e l’occupante nazista.
Insieme alla mostra fisica, sono a disposizione dei visitatori anche i due repertori digitali che raccolgono le testate prodotte tra il 1943 e il 1945, spesso con una periodicità molto discontinua (non a caso Il Ribelle aveva come sottotitolo “Esce come e quando può”): Stampa e Resistenza a cura di Fondazione ISEC e Stampa clandestina a cura di Istituto Nazionale Ferruccio Parri.
L’inaugurazione è prevista per le 18 del 1° marzo. La mostra sarà visitabile gratuitamente dal 2 al 21 dello stesso mese, con visite guidate prenotabili tenute da studenti e studentesse del Liceo Manzoni di Milano, nell’ambito di un PCTO con l’Istituto nazionale Ferruccio Parri.
Il 14 marzo è inoltre previsto un incontro serale per discutere di alcuni modi differenti di raccontare al pubblico gli scioperi del 1943 e 1944.
Inaugurazione, 1 marzo 2023 ore 18.
Programma
Saluti di:
Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura del Comune di Milano)
Jonathan Chiesa (Delegato all’antifascismo e all’attualizzazione della memoria Municipio 9 del Comune di Milano)
Alberto Martinelli (Presidente Comitato di gestione Casa della Memoria)
Alessandro Pollio Salimbeni (Consigliere delegato Fondazione ISEC)
Marilena Adamo (Vicepresidente Istituto nazionale Ferruccio Parri)

Interventi di:
Alberto De Cristofaro (Fondazione ISEC)
Igor Pizzirusso (Istituto nazionale Ferruccio Parri)
Beniamino Cohen (studente del liceo classico Manzoni di Milano)

Coordina:
Sara Zanisi (Istituto nazionale Ferruccio Parri)

Giorni e orari di apertura:
2-21 marzo 2023
mar-dom, 10-17.30; lun chiuso.
Casa della Memoria
Via Federico Confalonieri 14, Milano M5 Isola – M2 Gioia/Garibaldi
tel. 02 88444102 – mail: c.casadellamemoria@comune.milano.it
Ingresso libero e gratuito

Per prenotare visite guidate scrivere a didattica@insmli.it

Ordine dei Giornalisti Calabria. Quota iscrizione 2023

QUOTE 2023 – Si comunica a tutti i colleghi che la quota annua (regionale e nazionale) di iscrizione all’Ordine, per il 2023, resta fissata in 110,00 (centodieci) Euro. La quota va pagata entro il 31 gennaio 2023. Con il pagamento ritardato  scatta la mora del 10% per un totale di 121 euro. Le quote 2023 possono essere versate presso gli uffici dell’Ordine a Catanzaro oppure esclusivamente attraverso il conto corrente postale n. 13842885 (l’IBAN, per chi preferisce utilizzare un bonifico, è: IT34 Y076 0104 4000 0001 3842 885) intestato all’ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA CALABRIA, casella postale 130 – Piazza Duomo 9, 88100 Catanzaro, specificando bene le causali del versamento. A quanti effettueranno il pagamento attraverso bollettino postale o a mezzo Iban verranno inviati per posta il bollino dell’anno 2023 da applicare sul tesserino ed il contrassegno autoadesivo del 2023.

QUOTE ARRETRATE – AVVISO. Moltissimi iscritti non sono in regola col pagamento delle quote (dell’anno 2022 o di anni precedenti) e sono quindi nell’elenco di quanti a breve potrebbero essere cancellati dall’Albo per morosità. Preghiamo pertanto tutti i numerosi colleghi che sono consapevoli di non avere pagato la quota dell’Ordine per uno o più anni passati, di provvedere a sanare la propria posizione per evitare la cancellazione. Rammentiamo ancora una volta che la quota annuale è una tassa, alla esazione della quale il Consiglio regionale dell’Ordine provvede anche per conto del Consiglio Nazionale e che la cancellazione dei morosi ci è imposta, per regolamento, dallo stesso Cnog. Per verifica della posizione o per problematiche particolari i colleghi morosi possono telefonare, nelle giornate di martedì e giovedì (salvo festivi) mattina, dalle ore 10,30 alle ore 11,30 allo 0961/741174.

Fonte Sito Ordine Giornalisti Calabria

Le sollecitazioni della stampa locale, un secolo fa, per la strada litoranea tirrenica

La strada del litorale tirrenico (ora SS. 18) in uno scritto di #CronacadiCalabria del 10 novembre 1921 n° 93.
Si tratta della risposta di Nicola Lombardi allora sotto segretario di Stato ai Lavori Pubblici alle sollecitazioni del giornalista aiellese #GiovanniSolimena.

Formazione professionale dell’Ordine Nazionale giornalisti su Open data

La sala dell'hotel San Francesco a Rende

3 novembre 2022, la sala dell'Hotel San Francesco a Rende durante il corso di formazione professionale.
Fonte Ordine dei Giornalisti
“Open data: come fare informazione con i dati aperti?”: è il titolo del secondo corso di formazione “diffuso” organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e rivolto ai propri iscritti, tenuto nella sala Ocera della sede di via Sommacampagna a Roma. I  Relatori: Sonia Montegiove giornalista (in presenza) con Andrea Borruso  dell’ Associazione Ondata, Maurizio Napolitano della Fondazione Bruno Kessler, Antonio Faccioli della Fondazione Edulife, Emiliano Verga della Cefriel, collegati on line, hanno introdotto e fornito concetti base su open data, strumenti utili ad acquisire dati, specificando come pulirli, rielaborarli, creare mappe online con strumenti liberi, costruire un BOT Telegram e fornendo ai partecipanti notizie su esempi virtuosi italiani e non, accesso civico come strumento di raccolta. In collegamento con la sala c’erano 12 Ordini regionali (Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Trentino Alto Adige, Valle D’Aosta, Veneto) con colleghi che potevano partecipare al corso in contemporanea con i colleghi presenti nella sede romana