Dopo lunghe attese e la scortesia di una mancata risposta da parte di Anas, il capogruppo in Consiglio regionale di “De Magistris Presidente”, Ferdinando Laghi, ha presentato una Interrogazione a risposta scritta “in merito alle condizioni della segnaletica nel tratto stradale e autostradale che conduce alla città di Castrovillari”. Il tutto a seguito di un’operazione avviata lo scorso 5 novembre 2022, quando si è proceduto a interessare la Provincia di Cosenza, relativamente al tratto di competenza, nonché la sezione Anas Spa competente per territorio, per il tratto autostradale di riferimento. «Con la Provincia di Cosenza -scrive il Consigliere Laghi- si sono tenuti degli incontri istituzionali sottesi alla pronta e rapida risoluzione della problematica, per cui a stretto giro si cantiereranno i relativi lavori». Nello stesso documento il consigliere Sottolinea che: «nonostante reiterati solleciti (il primo in data 20.02.2023; il secondo, rivolto anche alla sezione regionale nonché alla direzione nazionale, in data 14.04.2023) l’Anas Spa è rimasta silente». L’obiettivo esplicito è chiaro e riguarda la tutela della sicurezza stradale oltre a evitare disservizi alla circolazione (lavoratori, vettori, turisti, automobilisti in genere). Alla luce di quanto sta accadendo, Laghi precisa che «risulta urgente e improcrastinabile un intervento istituzionale sotteso alla interlocuzione con Anas Spa, funzionale all’adeguamento della cartellonistica stradale, sia orizzontale che verticale, idonea al raggiungimento della Città di Castrovillari (CS)». Per tali ragioni, quindi, s’interroga la Giunta regionale per sapere: «Quali iniziative intenda assumere per garantire la funzionale presenza di adeguata segnaletica stradale nel tratto di riferimento sopra indicato; quali iniziative sono state, o saranno, assunte al fine di garantire un’adeguata segnaletica stradale su tutto il territorio regionale, sia di competenza delle singole province che di competenza di Anas Spa».
Nel cielo di maggio le piccole mongolfiere annunciano che ad Aiello Calabro, la prima domenica del mese, c’è festa per il Santo protettore, San Geniale. Il culto è antico. È il 6 maggio del 1668 quando ha inizio alla presenza del vicario generale della Diocesi di Tropea. «Una sola fu allora la voce, che uscì dalla bocca dello intero popolo di Aiello “Ecco il nostro Protettore”. Da quel giorno – ci ricorda Scipione Solimena nel suo libro sul Patrono – la fiducia degli Aiellesi verso il Santo miracoloso giammai è venuta meno». Dalle Reliquie del martire che diede la giovane vita durante le persecuzioni diocleziane per testimoniare l’Evangelo, custodite in una cassettina, sotto il busto settecentesco, pregevole scultura settecentesca di fattura, si irradia per i fedeli devoti la speranza. I fotogrammi della lunga giornata festosa, che si tiene la prima domenica di maggio, imprimono nella pellicola della memoria i momenti più significativi. La solenne celebrazione eucaristica, alla presenza delle autorità locali, che a inizio cerimonia offrono al Patrono il cero pasquale e simbolicamente le chiavi della città in argento che qualche anno fa furono forgiate dall’artista orafo Aiellese Pasquale Bruni. Il prosieguo della giornata è scandito dalla processione per il paese con la sacra effige accompagnata dalla banda musicale. Alle finestre e ai balconi, come tradizione vuole, le coperte che una volta si facevano in casa col telaio; mentre i palloni colorati curati dalla Pro loco si librano verso un cielo caldo di primavera. Come capita da qualche anno, la seconda parte della festa, non meno importante, è nel pomeriggio. Santa Messa di Ringraziamento, officiata dal parroco di S. Maria Maggiore, e quindi lo spettacolo. E ancora festa intorno, con i sapori e i profumi degli stand di prodotti locali.
La ciotía dei tempi che stiamo vivendo, nostro malgrado, sono riassumibili in un sintagma che sento dire in TV nelle pubblicità dei centri commerciali. La parola – che fa rabbrividire anche Belzebù in persona che ha chiosato in dialetto “cchi minchiuni” – è… “Destination point”. Sto scrivendo le ultime pagine di storia del pianeta per il libro che sarà adottato nelle classi superiori aliene e questo sintagma sarà il titolo del capitolo. Con tristezza infinita, Vostro Terminologo (nelle diverse accezioni) Geniale Adacquacerze
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